AMBURGO – Hapag Lloyd ha pubblicato i risultati dei primi nove mesi dell’anno che confermano “risultati finanziari straordinari – scrive in una nota la compagnia – fortemente superiori rispetto al 2020 con tariffe di trasporto molto più elevate grazie al persistente eccesso di domanda e volume di trasporto più elevato nonostante le sfide operative”.
L’EBITDA di 8,2 miliardi di dollari (6,8 miliardi di euro, rispetto al 2020 pari a 1,8 miliardi di euro) – Anche l’EBIT è stato molto più elevato attestandosi a 6,9 miliardi di dollari (5,8 miliardi di euro rispetto al 2020: 858,3 milioni di euro).
L’utile netto del Gruppo è salito a 6,7 miliardi di dollari, con un aumento decuplicato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: 537,9 milioni di euro.
Rolf Habben Jansen, CEO di Hapag-Lloyd, ha commentato: “Nonostante tutte le sfide operative, in nove mesi abbiamo raggiunto uno straordinario risultato. Sebbene le catene di approvvigionamento globali siano sottoposte a una forte pressione, che si è intensificata ulteriormente nel terzo trimestre, durante l’alta stagione. Questo sfortunatamente crea ulteriori oneri operativi per i vettori, i porti e i terminal, ma, soprattutto, per i clienti di tutto il mondo. Faremo quello che è in nostro potere per aiutare a risolvere questa situazione con offerte adeguate, attraverso investimenti mirati ed una gestione flessibile della capacità”.
