Riprendiamo la rubrica “Giro del Mondo in trenta righe” sospesa con l’invasione dell’Ucraina della Russia per la quale le notizie erano state affidate alla cronaca e alle voci porti e logistica e trasporti. Gli effetti della guerra comunque continuano a farsi sentire nel mondo marittimo come si vede qui di seguito.
di Enzo Millepiedi
Mar Nero: assicurazioni aggiuntive al 5% del costo di nave
Mosca – Mentre si discute sui giorni di proroga dell’accordo Russia, Turchia e Onu, per il trasporto del grano ucraino sul mar Nero (60 o 120 giorni?) si sa che – riferisce Primo Magazine – i premi assicurativi aggiuntivi nel Mar d’Azov e nel Mar Nero raggiungono il 5% del costo di una nave. Lo ha detto Alexey Karchiomov (nella foto), responsabile delle pratiche di commercio internazionale e doganale, di diritto marittimo e dei trasporti nello studio legale EPAM, relatore della Commissione per l’arbitrato marittimo alla Camera di commercio e industria della Russia. Lo ha detto alla conferenza “Risks in Maritime Insurance: Migliori pratiche, esperienze russe e internazionali”. Le navi che entrano nelle acque territoriali della Russia e in alcune zone ad alto rischio militare sono inoltre soggette a una copertura assicurativa limitata, con un elenco di esclusioni e anche il rifiuto dell’assicurazione.
Il petrolio russo circola nel mondo su una flotta ombra
New York – Due compagnie marittime stanno aiutando Mosca ad aggirare le sanzioni sul petrolio imposte dall’Occidente, mettendo a disposizione della Russia una “flotta ombra” di petroliere. Lo riporta l’agenzia di stampa Bloomberg, come riferisce Ship Mag. Le compagnie sono la Fractal Shipping di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, con sede anche a Ginevra, e l’indiana Gatik Ship Management con base a Mumbai, che gestiscono navi cisterna da 2 miliardi di dollari. La Fractal e la Gatik fanno parte di una rete tentacolare di attività nate dopo l’invasione russa dell’Ucraina, che aiuta Mosca a esportare il suo petrolio. “È una nuova generazione di operatori che ha aiutato il petrolio russo a continuare a circolare nel mondo”, ha spiegato Rebecca Galanopoulos Jones, analista di VesselsValue, che ha aggiunto: “Le sanzioni sul petrolio russo sembrano aver avuto un impatto minimo sui livelli complessivi di esportazione”.
Con Maersk Cargo nuovo collegamento aereo Europa-Cina
Copenaghen – AP Moller lancia tre voli settimanali Europa-Cina con il primo dei tre Boeing 767-300 convertiti aggiunti alla flotta di Maersk Air Cargo. Tutti i voli saranno operati dalla compagnia aerea cargo interna di Maersk. “Abbiamo fatto un altro passo avanti nella fornitura di una vera logistica integrata. Il trasporto aereo con voli di linea e capacità controllata è parte cruciale delle esigenze logistiche end-to-end dei nostri clienti”, ha spiegato Michel Pozas Lucic, Global Head of Air in A.P. Moller – Maersk.
