LA SPEZIA – La Sala Operativa della Capitaneria di Porto ha ricevuto una segnalazione dal conduttore di un’unità a vela di 17 metri, con quattro persone a bordo, che riferiva un’avaria all’asse dell’elica con un’infiltrazione di acqua, che costringevano l’equipaggio a procedere a vela in attesa di assistenza.
L’imbarcazione, era partita dal porto di Chiavari per raggiungere le coste toscane.
La Guardia Costiera ha immediatamente disposto l’invio della M/V CP865 in zona. L’unità a vela è stata raggiunta al largo di Punta San Pietro, dove sono iniziate le operazioni di soccorso.
L’imbarcazione è stata assistita, anche da una motobarca dei Vigili del Fuoco, per supporto tecnico durante il trasferimento in sicurezza presso il cantiere navale del Porto Mirabello.
Grazie alla collaborazione con il personale del Porto, è stato possibile predisporre tempestivamente le operazioni di alaggio dell’unità in difficoltà, garantendo così la completa messa in sicurezza dell’imbarcazione e dei suoi occupanti.
L’intervento, eseguito in sinergia tra Guardia Costiera e Vigili del Fuoco, ha assicurato una gestione efficace e sicura dell’emergenza, nel rispetto della salvaguardia della vita umana in mare, della sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino – valori fondamentali che saranno ancora più presidiati durante tutta la stagione estiva.
La Guardia Costiera della Spezia sarà presente in mare con un dispositivo navale implementato e caratterizzato da un maggior sforzo operativo di uomini e mezzi, al fine di presidiare le coste del litorale e garantire la sicurezza dei bagnanti e diportisti.
Si raccomanda all’intera utenza marittima di prestare massima prudenza e attenzione, soprattutto prima di intraprendere la navigazione.