Grande partecipazione di pubblico alla Mediateca per l’iniziativa di Assonautica La Spezia sull’amarcord dell’impresa del Destriero

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LA SPEZIA – Un folto pubblico di autorità e cittadini ha partecipato alla Mediateca Fregoso alla presentazione dell’iniziativa di Assonautica Provinciale della Spezia per ricordare l’impresa del Destriero.

Per ricordare il bolide che ha conquistato il prestigioso Trofeo Nastro Azzurro, attraversando l’Atlantico, nell’agosto del 1992, in solo 58 ore 34 minuti e 50 secondi, primato, a distanza di anni 30 anni, non ancora superato. L’iniziativa ha avuto il Patrocinio dell’Autorità Portuale e del Comune della Spezia.

A condurre l’imbarcazione, costruita nello stabilimento Fincantieri del Muggiano , alla vittoria è stato il comandante spezzino Odoardo Mancini, con un equipaggio costituito in prevalenza da spezzini.

La proiezione dell’interessante documentario “Lampo Atlantico”, realizzato dal Cantiere della Memoria con una ricerca sviluppata da Corrado Ricci e con immagini e post produzione di Saul Carassale e Sara Bonatti, ha suscitato ricordi ed emozioni nei presenti tra i quali alcuni protagonisti dell’impresa: Nelmo Andreoli, Sergio Simeone, Giacomo Petriccione, Mario Gando.

Ricordare la storia del Destriero – ha sostenuto il Direttore di Assonautica Romolo Busticchi che ha presentato l’evento – significa ricordare e riconoscere la centralità spezzina della conquista, le prospettive che ha aperto e l’attualità del record, rimasto imbattuto. Un grande motivo di orgoglio per la nostra città”.

Il Presidente Assonautica Pier Gino Scardigli, nel sottolineare il valore della spedizione, si è fatto portavoce dell’esigenza di riportare il Destriero dove è stato costruito e con l’azione concorde di più Enti, di collocarlo in una sede degna, come l’Arsenale, per poterlo visitare a fini museali dopo un adeguato restauro”.

Notevoli riconoscimenti per il lavoro svolto di documentazione storica sono stati rivolti a Corrado Ricci, il quale, non solo con minuziosa scientificità, ma anche con grande passione ha fatto rivivere una pagina di Storia nazionale-marinara, industriale e sportiva.

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