LA SPEZIA – Intorno alle 13.15 di ieri, 6 luglio, la Sala Operativa della Guardia Costiera della Spezia veniva allertata sul numero unico per le emergenze, per un gommone di 4 metri, con quattro persone a bordo, capovolto in prossimità di una spiaggetta tra Punta Corvo e Punta Bianca, non raggiungibile facilmente da terra.
Veniva quindi immediatamente disposto l’invio del Battello Pneumatico GC A69 ed allertato il personale dell’Ufficio Locamare Marittimo di Foce della Magra.
Giunto sul posto, il GC A69 provvedeva a rilasciare in mare il soccorritore marittimo (“Rescue Swimmer”) imbarcato sulla stessa unità di ricerca e soccorso, figura professionale della Guardia Costiera in possesso di apposita qualifica a seguito del superamento di uno specifico corso di addestramento. Quest’ultimo, raggiunta agevolmente a nuoto la spiaggia si sincerava delle buone condizioni di salute degli occupanti del mezzo, ormai a riva, provvedendo al loro recupero via mare e al trasferimento degli stessi sul battello veloce della Guardia Costiera spezzina, in costante contatto con la sala operativa della Capitaneria di porto.
I malcapitati diportisti venivano quindi trasferiti velocemente a terra, presso il proprio posto di ormeggio a Fiumaretta e il gommone, spiaggiatosi a causa della risacca in zona, veniva successivamente recuperato da una ditta specializzata, scongiurando quindi eventuali danni all’ambiente.
