Roma – Il primo trimestre 2025 è stato per Fincantieri in forte crescita con l’EBITDA a +54%. Ed è stato il migliore trimestre di sempre per nuovi ordini e con il backlog complessivo pari a 57,6 miliardi di di euro.
Ma Fincantieri mette in risalto soprattutto il lancio del nuovo segmento operativo dell’underwater con ricavi di 95 milioni di euro e un Ebita Margin pari al 17 per cento nel solo primo trimestre.
Questi i dati in sintesi delle informazioni finanziarie intermedie al 31 marzo 2025 approvate dal Consiglio di Amministrazione di Fincantieri riunitosi sotto la presidenza di Biagio Mazzotta:
- Ricavi in significativa crescita a euro 2.376 milioni (+35% vs 1Q 2024)
- EBITDA a euro 154 milioni, in forte aumento rispetto al 1Q 2024 (euro 100 milioni), trainato dalle solide performance di tutti i segmenti e in particolare dello Shipbuilding (+53%)
- EBITDA margin al 6,5%, in considerevole aumento rispetto al 5,7% del 1Q 2024, grazie in particolare all’incremento dei ricavi nel settore della difesa, alle azioni di efficientamento operativo nel business delle navi da crociera e al contributo di WASS Submarine Systems (consolidata a inizio 2025)
- Posizione finanziaria netta (PFN) negativa per euro 1.608 milioni, in leggero miglioramento rispetto al dato di fine 2024, pari a euro 1.668 milioni escludendo il beneficio temporaneo derivante dall’aumento di capitale completato a luglio 2024 e finalizzato all’acquisizione di WASS (euro 1.281 milioni includendo tale effetto). Il rapporto di indebitamento (Posizione finanziaria netta/EBITDA) al Q1 2025 LTM è pari a 2,9x, in netto miglioramento rispetto al FY 2024.
PERFORMANCE COMMERCIALE
- Miglior trimestre di sempre con nuovi ordini acquisiti pari a euro 11,7 miliardi al 31 marzo 2025, in straordinaria crescita rispetto al 1Q 2024 (euro 0,5 miliardi) e pari a circa il 76% del valore record registrato in tutto il 2024, con un book-to-bill pari a 4,9x
- Backlog in aumento del 30% a euro 40,3 miliardi rispetto a fine 2024, con carico di lavoro complessivo (incluso il soft backlog) a livello record pari a euro 57,6 miliardi, circa 7,1 volte i ricavi realizzati nel corso del 2024
- 4 navi consegnate nel 1Q 2025 e 102 unità in portafoglio con consegne previste fino al 2036
GUIDANCE 2025
- Fincantieri conferma i target previsti per il 2025 comunicati in occasione della pubblicazione dei risultati 2024.
(euro/milioni) | 31.03.2025 | 31.03.2024 | Variazione | ||
Ricavi e Proventi | 2.376 | 1.767 | 34,5% | ||
EBITDA(1) | 154 | 100 | 53,5% | ||
EBITDA margin(*) | 6,5% | 5,7% | 0,8 p.p. | ||
Ordini(**) | 11.712 | 539 | n.a. | ||
n.a. non applicabile (1) Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance (*) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi (**) Al netto di elisioni e consolidamenti | |||||
(euro/milioni) | 31.03.2025 | 31.12.2024 | Variazione | |
Posizione finanziaria netta(1) | 1.608 | 1.281 | 25,5% | |
Backlog(*) | 40.344 | 30.978 | 30,2% | |
(1) Si veda definizione nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Il dato al 31.12.2024 include l’effetto temporaneo dell’aumento di capitale concluso a luglio 2024 (*) Escluso soft backlog e al netto di elisioni e consolidamenti |
E questo il commento di Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri: “L’avvio del nuovo segmento Underwater rappresenta un passo fondamentale nell’evoluzione industriale del Gruppo. Siamo entrati in un dominio strategico ad altissima complessità tecnologica, dove la capacità di integrare sistemi avanzati e sviluppare soluzioni dual-use sarà determinante per la competitività europea e la sicurezza nazionale. Questo posizionamento rafforza ulteriormente il nostro ruolo di abilitatore tecnologico nel contesto della difesa e delle infrastrutture critiche sottomarine. Il primo trimestre 2025 segna il miglior risultato della nostra storia, con una crescita dell’EBITDA pari al 54% e un portafoglio ordini mai registrato prima. Questi risultati sono frutto di una visione strategica di lungo termine, basata su una disciplina finanziaria rigorosa, una governance industriale solida e una forte capacità di trasformare innovazione in soluzioni cantierabili. L’aumento dei ricavi nel comparto Difesa e il consolidamento delle nostre tre anime – crocieristico, militare e offshore – testimoniano l’efficacia del modello integrato che ci siamo dati.”
Ha concluso Folgiero: “Continueremo a perseguire con determinazione i nostri obiettivi per il 2025 e oltre, contribuendo attivamente alla reindustrializzazione del Paese e al rafforzamento del sistema manifatturiero europeo. Fincantieri è oggi un laboratorio di industria pesante a prova di futuro, un campione del made in Italy dell’ingegno, impegnato a generare occupazione, competitività e innovazione sostenibile lungo tutta la catena del valore.”