Milano -Il Ceo di Ferretti Group Alberto Galassi ha delineato le prospettive strategiche del gruppo per il 2025, definendolo “l’anno della crescita per acquisizioni”.

Due i capisaldi paralleli del suo intervento: operazioni finanziarie interne e opportunità di espansione. Galassi ha infatti confermato che il consiglio di amministrazione sta discutendo un possibile buyback (riacquisto delle azioni proprie) fino a un massimo del 10% delle azioni del gruppo. Una operazione che ora è possibile e valutabile e che non era stata possibile nel 2024 a causa della normativa della Borsa di Hong Kong, che imponeva l’annullamento obbligatorio delle azioni riacquistate.

Quanto alla posizione del socio cinese Weichai, detentore del 37,5% del capitale di Ferretti, Galassi ha detto di non avere informazioni sulla possibilità di un’ulteriore riduzione della sua partecipazione da parte del gruppo cinese che, come si ricorderà, in passato avesse posseduto l’89% della società.

Riguardo poi alle voci su un possibile interesse da parte del colosso del lusso LVMH, Galassi ha tagliato corto così: “Noi non ne sapevamo niente”.

Quanto al 2025 Ferretti guarda deciso alle opportunità di espansione in quanto il gruppo dispone di 125 milioni di euro di liquidità e non ha debiti. Sul tavolo ci sono tre dossier per possibili acquisizioni: Composite Yachts e Made-to-Measure Yachts.