LA SPEZIA – Con l’avvio dell’intervento lungo la Strada Provinciale SP 30 a Corniglia il servizio tecnico del Settore viabilità della Provincia della Spezia ha dato il via alla fase finale delle opere annuali per la messa in sicurezza del fondo stradale lungo le arterie gestite dall’Ente.
Si tratta di un programma definito “interventi urgenti manutenzione straordinaria e sicurezza viabilità provinciale”, finanziato attraverso i fondi del decreto ministeriale n. 49 (del 16 febbraio 2018), che prevede un investimento per un importo di 1.418.186,90 euro per l’annualità 2023 e destinato a mettere in sicurezza strade attraverso 13 interventi di ripristino e asfaltatura.
Il programma prevede singole opere lungo gli oltre 550 chilometri di viabilità provinciale spezzina e, nello specifico, sono stati realizzati o sono in corso di completamento gli interventi di manutenzione e asfaltatura del fondo stradale lungo queste strade: SP 21 comune di Sarzana (opera già conclusa), SP 23 comune di Castelnuovo Magra (opera conclusa), SP 30 comune di Vernazza (opera in corso), SP 51 comune di Vernazza (opera conclusa), SP 63 comune di Vernazza (opera conclusa).
La fase successiva degli interventi prevede la prossima apertura di otto cantieri, le tempistiche sono in corso di definizione, e prevedono lavori lungo queste strade: SP 9 comune di Beverino, SP 13 comune di Bolano, SP 20 comune di Calice al Cornoviglio, SP 45 comune di Carrodano, SP 46 comune di Carrodano, SP 65 comune di Deiva Marina, SP 42 comune di Framura e SP 60 comune di Rocchetta di Vara.
“Si tratta di una fase fondamentale del più vasto programma di manutenzioni e messa in sicurezza della rete stradale provinciale. Abbiamo cercato di conciliare, lavorando con gli enti locali, le attività di cantiere con le oggettive esigenze dei territori, limitando le attività che avrebbero potuto gravare sulla rete viaria eccessivamente. Ovviamente la manutenzione delle strade, ed in questo caso le asfaltature, resta una priorità. _ spiega il Presidente Pierluigi Peracchini _ è POI sempre importante il coordinamento con le amministrazioni locali, attraverso un rapporto costante con i sindaci del territorio. Questo ci garantisce di ottimizzare al massimo le poche risorse che abbiamo, limitare gli inevitabili disagi e dare, sotto forma di risultati, le risposte attese dai cittadini, specialmente in quelle aree dove la rete viaria è vincolata a garantire la fruibilità dei borghi.
Stiamo parlando della prosecuzione di un progetto di messa in sicurezza degli oltre 550 chilometri di strade che in questi anni abbiamo portato avanti ed ha colmato molte delle necessità da troppo tempo trascurate. Oltre alla fase in corso, ci sono infatti i nuovi programmi che partiranno già ad inizio 2024.
Per il piano generale, che è in corso per il 2023, parliamo di un programma complesso che ha raggiunto un livello eccezionale per gli stanziamenti impiegati in un solo anno: oltre 27 milioni di euro di investimenti, con cantieri regolarmente aperti ed in attività un po’ in tutto il territorio.
Sono una quarantina di interventi, molti dei quali sono in fase di conclusione entro l’anno, mentre altri sono opere maggiori e richiederanno più tempo. Si tratta di tre tipologie di opere: una riguarda manutenzioni straordinarie, una comprende attività di messa in sicurezza di infrastrutture, come avviene per i molti ponti dei che abbiamo in carico, ed un’altra tratta di opere innovative per migliorare la capacità viaria del nostro territorio”.
Tutte le opere, a causa dei vincoli di bilancio in cui si trovano gli enti provincia, hanno ottenuto una piena copertura finanziaria tramite l’accesso a bandi di finanziamento che prevedono l’assegnazione di fondi nazionali e regionali mirati a specifici programmi o opere. Infatti in questi anni la Provincia della Spezia, un po’ come tutti gli enti simili che sono gravati della riforma del 2014, registra oggettive difficoltà finanziarie, ovvero non vi sono le risorse dirette per poter svolgere gli interventi ordinari, e per le attività di manutenzione straordinaria si deve attingere a bandi regionali e nazionali.