Genova – Non soltanto una vetrina di primo piano, ma molto di più: l’occasione di far conoscere attività e prodotti a istituzioni e stakeholder per le Pmi liguri della blue economy e la cartina al tornasole di quanto di fare sistema possa determinare il salto di qualità.
Si è tenuto a Genova l’evento promosso dalla Regione Liguria, in collaborazione di Liguria International, Filse e le Camere di Commercio “Il sistema Liguria per lo sviluppo delle eccellenze della tecnologia e della cantieristica”.
Il Polo Dltm e il suo soggetto gestore Dltm – presenti con il direttore Giovanni Caprino in veste di relatore, il presidente Lorenzo Forcieri, l’addetta alle relazioni esterne Cristiana Pagni e una rappresentanza dello staff – sono intervenuti presentando le proprie attività e alcune delle Pmi socie nell’ambito di “Il Polo regionale Distretto Ligure delle Tecnologie Marine e il sistema regionale di supporto alle micro, piccole e medie imprese liguri”.
“Per noi fare sistema non è un’espressione vuota – hanno spiegato Forcieri e Caprino – , ma la base del nostro operare: lo dimostrano le tante attività in cui coinvolgiamo i soci, dai bandi regionali ed europei all’incrocio di domanda e offerta fra Mpmi e grandi aziende, ma anche la capacità di far emergere i loro prodotti e i loro servizi all’avanguardia, proprio come accaduto in questa occasione prestigiosa e dalla vocazione internazionale”.
La parola è quindi passata ad una rappresentanza di queste ultime: Verme Project e Gerrisboats, Idata Group e Oceanhis, rispettivamente aziende socie e start up collegate, Cofi e OnAir. Massimo Verme ha illustrato i progetti di GerrisBoats nella tecnologia slow foiling per la mobilità urbana sostenibile; Antonio Inches ha ripercorso la decennale storia di Idata Group e presentato l’innovativa Blue Box di Oceanhis– apprezzata anche dai colossi della vela – , laboratorio miniaturizzato portatile in grado di fornire e accumulare dati marini referenziati; Ennio Ottaviani di OnAir si è focalizzato sulla fotocamera sottomarina Guard1 Lite, una speciale versione leggera che dà la possibilità di osservare in diretta l’ambiente sottomarino e riconoscere gli eventi; Giancarlo Dughera di Cofi, realtà con alle spalle 32 anni di attività, ha spiegato la nuova linea di prodotto destinato al settore navale militare: impianti di ricevimento e rifornimenti liquidi e solidi durante la navigazione, unica impresa italiana che realizza questa tecnologia. Nel pomeriggio, inoltre, la giornata del Dltm è proseguita con gli incontri di networking fra le imprese laziali e quelle del Distretto, nell’evento organizzato dalla Regione Lazio.