CASANO – E’ venuto a mancare Giorgio Tonelli, storica “voce” del Giro della Lunigiana, per il quale il mondo del ciclismo è in lutto.
L’ex assessore del Comune di Luni è morto all’età di 85 anni dopo una vita interamente dedicata allo sport e in particolare al ciclismo, diventato figura di riferimento della gara a tappe internazionale che ha raccontato minuto per minuto con immutata passione.
“Il ciclismo Apuano e Ligure perde una voce storica delle nostre manifestazioni – scrive il Comitato Provinciale Massa e Carrara della Federazione Ciclistica Italiana nel porgere “le più sentite condoglianze alla famiglia”, insieme a tutti gli appassionati di ciclismo in particolare della sua Luni dove domani venerdì alle 15 sarà salutato nella chiesa di San Giuseppe a Casano.
“Affabile, cordiale, leale, acuto e sempre pronto alla battuta – lo ricorda il sindaco Silvestri – è stato assieme ad altri appassionati il fondatore del giro della Lunigiana, e la sua voce narrante per decenni. Sempre cordiale, modesto, sempre ironico ed auto ironico ha contribuito a far conoscere il nostro territorio attraverso una manifestazione diventata punto di riferimento internazionale e culla di quasi tutti i campioni moderni”.
Di Giorgio piace sempre ricordare che in piena guerra fredda riuscì ad organizzare, nel corso di un Giro della Lunigiana, una cena in cui sedettero atleti della squadra dell’Unione Sovietica e degli Stati Uniti di America. Un piccolo episodio che però rende l’idea di uno sport come unione.