Livorno – Il nuovo Posto di Controllo Frontaliero del Porto di Livorno è stato inaugurato questa mattina sulla sponda ovest della Darsena Toscana.
E’ una struttura di 2.100 metri quadrati che centralizza le attività di controllo sanitario e fitosanitario sulle merci provenienti da Paesi extra-UE per un investimento di 15 milioni di euro.
A tagliare il nastro è stato il commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri (nella foto) che ha spiegato: “L’attivazione del Posto di Controllo Frontaliero (PCF in sigla) consente di concentrare in un’unica sede attività di controllo che oggi si svolgono in maniera frammentata in diverse aree del porto. Adeguiamo così l’intero sistema alle normative sanitarie italiane ed europee, rendendo il porto più efficiente, più sicuro e più competitivo.”
La struttura sarà dotata di 13 celle frigorifere (a temperature tra +4° e -20°C) da 16 metri quadrati ciascuna, oltre a 15 zone di carico dedicate, progettate per ottimizzare i flussi logistici in entrata e in uscita.
