Suez – L’Autorità Portuale del Canale di Suez che ha annunciato l’abolizione della riduzione sui diritti di transito attraverso il Canale alle navi alimentate a GNL.
Si trattava di una facilitazione economica che vedeva il 25% di riduzione assegnata a queste navi dal 2015, che era stata già ridotta nei mesi scorsi, a novembre 2021, al 15%.
La decisione è uno dei tanti effetti della “guerra” economica combattuta attraverso sanzioni e speculazioni finanziarie. E nell’ambito della crisi energetica anche il gas naturale è balzato al centro di tensioni finanziarie.
Il settore energetico è, come è noto, tra quelli che maggiormente hanno più risentito del conflitto finendo al centro di rappresaglie e condotte finanziarie come molti altri generi.
Le sanzioni colpiscono non solo le navi, le società e le persone elencate, ma anche ogni altro ente collegato da complessi legami di proprietà e potenzialmente il carico delle navi.