Trieste – Nei primi 10 mesi del 2022 il Porto di Trieste ha avuto una crescita complessiva del +4,33% con 47.479.335 di tonnellate di merce rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“I numeri parlano chiaro – è il commento del presidente dell’Authority Zeno D’Agostino – il porto è fondamentale driver di crescita e un formidabile rilevatore delle tendenze macro economiche globali. Vedremo nei prossimi mesi quali fenomeni avvertiremo, se insomma la recessione effettivamente arriverà”.
Stabili sono state le rinfuse liquide con 30.886.124 tonnellate (+0,56%) e forte lo sprint di crescita per le rinfuse solide, con 567.013 tonnellate movimentate (+22,85%).
Si segnala la volata nei contenitori con 735.046 i TEU movimentati, con un incremento del +16,23, record storico dello scalo triestino per la movimentazione TEU.
All’aumento del traffico containerizzato si affianca l’andamento positivo nei RO-RO a quota 268.320 unità transitate (+7,01%), altro record storico per il traffico sull’’autostrada del mare.
La movimentazione ferroviaria è stata di 7.986 treni con una crescita percentuale che sfiora i 3 punti.