LA SPEZIA – Continuano i Controlli della Guardia Costiera sulla Demanialità Marittima nella Zona di La Spezia.
Nei giorni scorsi, come riportato da una nota ufficiale, il personale della Capitaneria di Porto della Spezia ha condotto un’approfondita attività investigativa sul corretto utilizzo delle aree demaniali marittime. Il risultato di tale indagine è stato segnalato all’autorità giudiziaria competente, che ha emesso un “Decreto di Sequestro Preventivo”. Questa decisione è stata presa su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale della Spezia.
Più precisamente, al fine di impedire il protrarsi dei reati ipotizzati, si è provveduto a porre sotto sequestro preventivo, all’interno del porticciolo turistico “Mirabello”, un locale adibito a bar, insistente su area demaniale marittima, oltre ad un’ulteriore area di circa 100 mq impiegata per la posa di tavoli e sedie, la cui occupazione si protraeva senza il possesso di valide autorizzazioni previste dal Codice della Navigazione.
L’attività avviata già da qualche mese dagli uomini del Comando spezzino della Guardia Costiera, mira a verificare il rispetto delle regole relative al corretto uso dei beni demaniali marittimi e proseguirà nel prossimo periodo.