MARINA DI CARRARA – GENOVA – CAGLIARI – E “Il rafforzamento degli investimenti del Gruppo Grendi non si limita alla sola ambizione di crescere”.
Così la barra di Costanza Musso (nella foto assieme ai suoi collaboratori), amministratrice delegata di MA Grendi, via via entrata nel tandem con il fratello Antonio del corso della conferenza stampa web di questa mattina e ha proseguito: “Sono stati realizzati molti progetti nel 2024 e sono ancora più numerosi quelli per il 2025 con nuovi clienti prestigiosi che ci affidano il trasporto e la distribuzione delle proprie merci. Il traguardo dei 200 anni si avvicina e consolida la logica alla base di tutti i progetti di questo Gruppo: ogni risorsa che aggiungiamo ci avvicina ad un futuro in cui cresciamo creando un impatto positivo duraturo con le persone e nei territori dove operiamo,
in linea con la nostra natura di società benefit.
L’attenzione alla sostenibilità è sempre alta e nel 2024 abbiamo ottenuto anche la certificazione Ecovadis. Si tratta di una piattaforma di valutazione della sostenibilità in quattro aree principali (ambiente, lavoro e diritti umani, etica e acquisti sostenibili)
riconosciuta a livello internazionale, mentre prosegue il percorso per la certificazione Bcorp a cui si aggiunge la sfida per realizzare il nuovo bilancio di sostenibilità previsto dalla normativa CSRD (corporate Sustainability Reporting Directive)”.
Nel settembre 2024, inoltre, Grendi ha acquistato – ha proseguito Costanza Musso – il magazzino di Olbia, precedentemente in affitto, che segue la realizzazione del secondo magazzino di 10mila m2 che ha raddoppiato gli spazi a Cagliari dal 2023.
Inoltre sono stati ottenuti in concessione nuovi spazi direzionali nel terminal di Marina di Carrara dove sarà riqualificata dal Gruppo una palazzina di circa 200 m2 che ospiterà funzioni operative e aree comuni per i dipendenti.
Risorse umane, welfare e incidenza di giovani e donne
La percentuale di personale femminile è il 14% del totale. Su 20 posizioni apicali 8 sono donne, cioè il 40%: sulla composizione del cda le donne pesano invece per il 33% (3 su 9). Rispetto al contratto CCNL trasporti le donne sono il 24% (33 su 137). Per quanto riguarda la composizione generazionale circa il 49% del totale dipendenti appartiene alla generazione x (cioè i nati tra metà anni ’60 e metà ‘80) ed è oggi quasi raggiunta dalle generazioni y e z, cioè dagli under 40 che rappresentano circa il 43% degli assunti. Nell’anno sono stati messi a punto nuovi sviluppi organizzativi con l’inserimento di una nuova funzione commerciale (direzione vendite) e nuovo assetto area operativa, è stata inoltre inserita una responsabile della sicurezza interna del
Gruppo. E la spesa per il welfare è cresciuta del 63% arrivando a 383.947 euro pari a 2.355 euro per dipendente.
Verso i 200 anni, i progetti del 2025
Tra i progetti in corso per il 2025 il Gruppo punta ad aumentare la sua capacità di trasporto su linea regolare
nazionale attraverso la sostituzione di una delle tre navi della flotta e continuare a sviluppare i servizi
marittimi internazionali (LORO2) e feeder. Efficientare poi l’operatività interna è un altro dei focus dell’anno
in corso come la messa in operatività del nuovo sistema gestionale insieme al nuovo progetto di revisione di
customer service. Nel 2025 inoltre verranno impostati i progetti per festeggiare i 200 anni di attività (dal 1828, ndr) nei quali
contiamo di coinvolgere il cluster marittimo.
Cosa faremo da Grendi, la prima web serie logistica
A dicembre 2024 è andato in onda l’ultimo episodio dei 71 della prima serie web logistica che Grendi ha realizzato coinvolgendo oltre 90 dipendenti delle sue diverse sedi. A partire da giugno 2023 è andato in onda su youtube questa serie che è più di uno storytelling aziendale: una riflessione aperta sui valori universali che uniscono le persone, dentro e fuori dall’ambiente di lavoro con l’ambizione di rendere visibile che cosa voglia dire essere una società benefit e impegnarsi nella logistica ad impatto positivo.
(2 -continua)