LA SPEZIA – Antonini Navi ha consegnato a un cantiere italiano uno scafo completo di sovrastruttura realizzato in lega leggera di alluminio.
Lo scafo è stato costruito nel Golfo della Spezia nei tempi previsti tra novembre 2022 e luglio 2023 ed è lungo 55 metri per 9 metri di larghezza con una stazza lorda di 499 GT.
L’hub spezzino, dedicato alla costruzione di superyacht, fondato nel 2019, fa parte dallo storico Gruppo Antonini, che opera da oltre 70 anni nel settore Oil & Gas e vanta commesse aperte per un valore superiore ai 150 milioni di euro.
Per Simone Antonini, ceo di Antonini Navi “avere anche la possibilità di costruire conto terzi imbarcazioni per rinomati e famosi brand internazionali, ci permette di fare esperienze uniche e dimostrare al mercato le nostre reali capacità e potenzialità. Negli ultimi 3 anni abbiamo costruito cinque unità in acciaio e in alluminio dai 45 ai 58 metri, di cui sono state realizzate sia le carpenterie metalliche sia i preallestiti”.
Antonini Navi, collaborando con i più noti studi di yacht designer navali, è specializzato nella realizzazione di superyacht full custom e attualmente ha in corso anche on “spec” Ia costruzione di un M/Y 45 metri che sarà brandizzato con il marchio “Antonini Navi” denominato “ISLAND” e disegnato da Fulvio De Simoni, derivante dalla piattaforma UP40 che permette la realizzazione di unità di lunghezza comprese tra i 40 ed i 45 metri.
Con oltre 33 mila metri quadrati di piazzali e aree coperte per un totale di 4.200 mq, il cantiere è un punto di riferimento anche per molte realtà del settore che scelgono di sub-appaltare la costruzione. In totale quattro sono gli “slot” al coperto disponibili del cantiere di cui attualmente tre sono già occupati da nuove costruzioni in corso d’opera mentre il quarto slot, per volontà del management del cantiere, si è volutamente tenuto a disposizione a seguito di trattative in corso con diversi clienti.
Senza sosta sono anche le operazioni di refit: dal 2019 sono stati effettuati più di 20 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su yacht dai 20 ai 80 metri. Il refit è un’attività in cui il Gruppo Antonini vanta una grande esperienza, avendo collaborato nel tempo con importanti realtà storiche, tra cui l’Amerigo Vespucci la nave scuola della Marina Militare.