LA SPEZIA – MARINA DI CARRARA – E’ stato un fine settimana di intensa attività quella che ha visto l’Autorità di sistema del Mar Ligure Orientale mettere a disposizione, con l’adesione tempestiva dei terminalisti, i due scali che gestisce.
Attività iniziata sabato pomeriggio nel Porto della Spezia nel quale dove erano giunti 237 migranti.
Anche in Calata Artom lo sbarco dei migranti dalla Geo Barents era proseguito per tutta la giornata di sabato finché a bordo della nave di Medici senza frontiere erano rimasti solamente i 99 uomini, tutti adulti, che sono stati fatti sbarcare oggi.
Dei 237 migranti 87 sono minori, di cui 13 sotto i 10 anni accompagnati da almeno un familiare, 37 non accompagnati e di età superiore ai 14 anni, anche alcune donne in stato di gravidanza.
Sono stati sedici i ricoverati: sette perché positivi al Covid, due per ustioni di secondo grado, quattro per patologie alle vie respiratorie, uno per forte cefalea, un uomo per una sincope e una donna in ginecologia.
Ultima ora: tre degli uomini sbarcati dalla Geo Barents, positivi al Covid-19, si sono allontanati dall’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, dove erano stati trasferiti.
