Luni (La Spezia) – La Città di Luni ha festeggiato l’ingresso ufficiale, al Casale Groppallo, nella Riserva di Biosfera MAB (Man and Biosphere) UNESCO dell’Appennino Tosco-Emiliano.
L’ingresso della città è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l’amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Silvestri, dal presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e da Antonella Traverso, direttrice del Museo Nazionale di Luni. Il sindaco ha sottolineato come sia una opportunità essere inseriti in questa prestigiosa area di riserva: “Tocca ora a noi poter raccogliere le opportunità promuovendo uno sviluppo etico e sostenibile in ambito economico e sociale è assumerci la responsabilità verso le future generazioni”.
La Riserva di Biosfera MAB dell’Appennino Tosco-Emiliano, nata nel 2015, si estende su un’area di 498.613 ettari e ha una popolazione di 380.000 abitanti in 80 comuni con Luni che è il primo comune ligure a aderire alla Riserva MAB dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Va ricordato che gli obiettivi della Biosfera MAB sono la conservazione e il rinnovo del rapporto tra uomo e biosfera, la tutela di biodiversità, la diffusione e la promozione di prodotti agro-alimentari di qualità, contrastare il dissesto idrogeologico, monitorare i cambiamenti climatici, conservare il paesaggio, promuovere un turismo sostenibile e rafforzare e migliorare la governance.