Capitaneria e navi a Gnl al Terminal Lsct: svolta green nel Porto della Spezia

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LA SPEZIA – Venerdì 24 novembre è stata pubblicata dalla Capitaneria di Porto della Spezia l’ ordinanza, a firma del Capo del Circondario Marittimo Comandante C.V. (CP) Alberto Battaglini, relativa alla sosta di tutte le navi alimentate a GNL nel nostro porto.

La novità è che sono comprese dall’ordinanza – elaborata e redatta su istanza dell’Associazione Agenzie Marittime, presieduta da Giorgia Bucchioni – quindi, oltreché le navi passeggeri, anche le navi mercantili.

Il che segna la svolta di rilievo perché rientra nell’ ottica dell’utilizzo di carburanti sempre più in linea con il processo green in atto.

Recita il primo dei sei articoli del provvedimento infatti che “l’ordinanza si applica ad ogni tipologia di nave alimentata a gas naturale liquefatto (GNL), che scala il Porto della Spezia o che staziona all’ancora nei punti di fonda della rada del Porto della Spezia”. Negli articoli successivi è contenuta la disciplina con l’elenco minuzioso delle prescrizioni alle quale si devono attenere  tutti i responsabili di questo tipo di navi, il comandante innanzitutto.

La pubblicazione dell’ordinanza ha consentito l’arrivo e l’attracco al terminal Lsct Contship ieri sera della Brussels Express che, curata dall’agenzia Saimare,  è la prima grande portacontainer (15.000 Teus) al mondo ad essere stata convertita alla propulsione a gas. E che ha la scritta a caratteri cubitali “Spedizione per un futuro più pulito” sul frangiflutti del castello di prua, messaggio al mondo marittimo e non solo della sua Compagnia, la Hapag-Lloid, che aveva ribattezzato la nave proprio in omaggio al Green Deal europeo.

(1 – continua)

Nella foto il Comandante Alberto Battaglini nel giorno del suo insediamento a Capo del Circondario Marittimo e della Capitaneria di Porto della Spezia.

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