Roma – Per utilizzare il credito d’imposta sulla pubblicità 2022 i termini di presentazione iniziano il primo marzo e scadranno il 31 del medesimo mese. Poi l’invio della dichiarazione sostitutiva relativa alla spesa effettiva si effettuerà dal primo al 31 gennaio 2023.
Lo ricorda opportunamente Seareporter che fornisce anche una guida in sintesi che pubblichiamo qui di seguito nei suoi aspetti essenziali.
È importante mettere subito a budget la spesa pubblicitaria 2022 e prenotare il “bonus” presso l’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo. Bisogna inviare una prenotazione—proseguono gli esperti— che non è vincolante, indicando la spesa prevista. Poi se si dovesse spendere di meno, si prende il bonus sulla spesa effettiva.
Non è tuttavia possibile spendere di più rispetto a quanto prenotato perché non si andrebbe a beneficiare del bonus sull’eccedenza.
È senz’altro un’ottima occasione per le aziende, ma anche per i professionisti che possono usufruire del bonus per realizzare una campagna di personal branding.
L’importante è presentare la domanda all’Agenzia delle Entrate entro i termini previsti. Poi si ha tempo fino a dicembre 2022 per decidere come e quante risorse allocare sulle diverse possibili iniziative di pubblicità.
La comunicazione per richiedere il bonus sulla spesa effettiva si potrà fare a gennaio 2023, ma non si potrà fare senza la prenotazione entro il 31 marzo 2022.
La presentazione va effettuata mediante i servizi resi disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, a cui si può accedere mediante l’identità SPID oppure mediante le credenziali Entratel o Fisconline, oppure mediante la Carta Nazionale dei Servizi o la Carta d’Identità Elettronica.
Il bonus potrà essere poi allocato per le iniziative di pubblicità da realizzarsi entro il 31 dicembre 2022.