Genova – E’ stato confermato amministratore delegate di Saimare, una delle società leader nelle spedizioni marittime, Bartolomeo Giachino dopo che l’assemblea degli azionisti lo aveva riconfermato alla carica di Presidente.
“Oggi, mi è stato conferito anche l’incarico di amministratore delegato: per me è un grande onore perché questa è un’azienda storica genovese che ormai è presente in tutti i porti italiani e ora si accinge anche ad andare all’estero – ha commentato Giachino – Per me è una soddisfazione enorme questa riconferma: abbiamo chiuso il bilancio 2023 che ci ha portati al Centenario con il record di utili e di personale (1,6 milioni di euro, in crescita del 13,7% rispetto allo stesso periodo del 2022). Un risultato importantissimo, ci stiamo espandendo nonostante per noi valgano in negativo i condizionamenti delle situazioni internazionali”.
Già Sottosegretario ai trasporti nel Governo Berlusconi, Bartolomeo Giachino ha poi così proseguito: “Ho imparato tantissimo, anche grazie ai nove anni in Saimare. Amministrare un’azienda privata internazionale con risultati positivi, con azionisti importanti del calibro di Spinelli, con Hapag Lloyd entrata nel Gruppo, Cosulich, il gruppo Scerni: è soddisfazione enorme che venga ben valutata”.
Saimare, che è tra le Case di spedizione più importanti di tutta l’area mediterranea, partecipata dal gruppo Spinelli in maggioranza a fianco delle famiglie Cosulich, Scerni, Besozzi, Bolla Pittaluga e Onorato-Aponte attraverso la Tirrenia, ha una forte presenza nel Porto della Spezia attraverso la filiale guidata da Sergio Landolfi (nelle foto sotto) del quale abbiamo recentemente parlato per un’altra brillante operazione del decollo dallo scalo spezzino di un elicottero dei Vigili del Fuoco arrivato via nave da Houston per la manutenzione. Scherzando Lanfolfi ha chiosato: “Riusciamo anche a fare entrare e uscire le merci anche in volo”.