Roma – E’ atteso a metà della prossima settimana il nuovo incontro al Ministero tra la Viceministra alle infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, e le associazioni di categoria dell’autotrasporto.
Nel corso dell’incontro di giovedì scorso si è discusso della ripartizione dei 500 milioni di euro, che saranno utilizzati a favore dei possessori di veicoli Euro 5 e 6 di massa complessiva maggiore di 7,5 tonnellate. Al riguardo è però emerso che i 500 milioni non potranno essere elargiti tramite credito d’imposta.
Per questo la Viceministra sta verificando la possibilità di elargire le risorse attraverso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in quanto già dispone dei dati relativi al consumo di gasolio dei primi tre mesi del 2022.
Tra gli argomenti urgenti si è parlato anche della questione della dispensa dall’esame per la patente per i veicoli commerciali di massa complessiva compresa tra 2,5 e 3,5 tonnellate e dell’esonero dal possesso del diploma per chi deve sostenere l’esame semplificato.
La posizione di attesa delle associazioni riparte dalla posizione della CNA Fita che ha ribadito la necessità di intervenire sulle criticità che le imprese stanno patendo in materia di costi dei traghetti e sulla preoccupazione di scenari che prefigurano anche forti rincari dei pedaggi autostradali e da quella di Unatras e delle altre associazioni di categoria che, a prescindere dalle modalità, hanno ribadito la necessità i 500 milioni arrivino quanto prima alle imprese.