Parigi – Madrid – Sciopero di due giorni, ieri e oggi, degli autotrasportatori in corso in Francia mentre e in Spagna gli autisti si preparano a un fermo annunciato per il 19 e il 22 dicembre.
Gli autisti francesi proseguiranno oggi l’astensione dal lavoro contro le retribuzioni, considerate basse. I camionisti dipendenti protestano per ottenere maggiori retribuzioni e contrastare la riforma delle pensioni che elimina la possibilità di pensionamento anticipato ai lavoratori che hanno almeno 26 anni di contributi. Allo sciopero ha aderito comunque sola una sigla sindacale, la Sud Solidaires.
In Spagna, la mobilitazione è indetta dal Comité Nacional del Transportes por Carretera, un organismo che raccoglie le associazioni dell’autotrasporto, che si prepara al fermo dei servizi alla vigilia delle feste natalizie, tra il 19 e il 22 dicembre.
Gli autotrasportatori spagnoli protestano contro il divieto del carico e scarico dei veicoli per gli autisti, la mancata attuazione dell’eurovignetta e chiedono l’obbligo della clausola di revisione delle tariffe sulla base del prezzo del carburante. Il Comitato critica anche la carenza di aree di sosta sicure per i veicoli industriali.