Genova – L’Associazione agenti raccomandatari mediatori marittimi e agenti aerei (Assagenti) conta in Liguria 110 aziende che operano nei diversi settori dello shipping.
Sono operatori che svolgono la loro attività attraverso le figure professionali di agenti marittimi, mediatori di compravendita e di noleggio, agenti che gestiscono gli equipaggi, operatori di diporto, apportando come nautica professionale un contributo all’economia del porto e del territorio stimato in 369 milioni di euro.
“La dimensione nautica sta assumendo un ruolo sempre più importante in Liguria – afferma Carolina Villa, presidente della commissione Diporto di Assagenti – con i traffici di yacht aumentati, gli ordini ai cantieri fino al 2024, la spinta alla nautica come vacanza sicura data dalla pandemia”.
L’introduzione della nuova figura del mediatore del diporto (decreto del Mims n. 151 del 6 agosto 2021) ha inoltre regolarizzato questa professione che prima non si differenziava da quella del mediatore marittimo pur avendo competenze molto diverse. Grazie a questo decreto si fa luce su una zona grigia in cui valeva di tutto e di più.
La puntualizzazione è stata occasionata dall’ingresso in Assagenti di MYS, agenzia marittima internazionale fondata da Riccardo Ciani nel 2005, con sede principale a Sanremo. La società, che ha quattro sedi in Italia ed è presente all’estero con uffici a Monte Carlo, in Spagna e in America, si occupa di offrire assistenza alle imbarcazioni di oltre 30 metri che navigano all’interno dell’area del Mediterraneo o dei Caraibi per tutta la durata della loro crociera.
Fonte: Seareportert e Bj Liguria