LA SPEZIA – E’ stato perfezionato nelle ultime ore l’accordo tra Autorità di sistema portuale e La Spezia container terminal per garantire l’accosto in completa sicurezza della nave Vulcano con a bordo i bambini palestinesi feriti nella striscia di Gaza.
La nave della Marina Militare attraccherà dunque al Molo Fornelli del terminal commerciale con i bambini feriti a Gaza che arriveranno per essere curati negli ospedali italiani.
Il Porto della Spezia accoglierà nella giornata di lunedì le sessanta persone, bambini e accompagnatori per la maggior parte donne, evacuate dalla Palestina grazie ai corridoi umanitari organizzati dal ministero della Difesa e partiti nella giornata di ieri dal porto egiziano di Al Arish, dove la nave di supporto logistico è rimasta per settimane mettendo a disposizione le sue sale operatorie e le risorse medico chirurgiche di bordo con il contributo dei sanitari della Marina, dell’Esercito, dell’Aeronautica e di quattro medici della Fondazione Rava.
Si era pensato in un primo momento di fare ormeggiare la nave a Civitavecchia, poi all’ interno della base navale della Spezia, alla Darsena Duca degli Abruzzi, ma è stata infine scelta la banchina del Porto commerciale gestita dalla società Lsct della Contship che, si è fatto notare, è la prima volta nella sua storia ultra cinquantennale che riceve una nave militare.
L’efficiente organizzazione della Lsct consentirà dunque uno sbarco rapido e sicuro per tutti i piccoli pazienti che saranno subito dopo trasferiti in quattro ospedali italiani: Rizzoli di Bologna, Meyer di Firenze, Gaslini di Genova e Bambino Gesù di Roma.