PIACENZA – LA SPEZIA – MARINA DI CARRARA – Alla BiLOG conference &expo, promossa da Comune di Piacenza, AdSP Mar Ligure Orientale e Co.sil-Piacenza, e organizzata da Piacenza EXPO in collaborazione con Circle Connecting EU, tutti concordi sul rivoluzionare politiche attive del lavoro necessarie ad affrontare i profondi cambiamenti in atto nella logistica e nella portualità.
Tutti d’accordo su questo aspetto fondamentale gli intervenuti alla sessione di apertura, da Giuseppe Cavalli, Presidente Piacenza Expo a Katia Tarasconi, Sindaco Comune di Piacenza; da Mario Sommariva, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale a Francesco Rolleri, Presidente Confindustria Piacenza; da Mario Gerini, Presidente Confindustria La Spezia a Francesco Milza, Presidente regionale Confcooperative Emilia-Romagna.
Presenti anche l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria, Andrea Benveduti e il suo omologo della Regione Emilia Romagna, Vincenzo Colla, che hanno discusso in un panel dedicato alla transizione energetica e resilienza dei porti e della logistica.
Nella tavola rotonda “Favorire la sostenibilità economica e il business delle imprese piacentine attraverso la logistica portuale di Spezia e Marina di Carrara”, si è parlato di “area vasta”, della necessità di meglio far comprendere il valore e le potenzialità della logistica, della necessità di riformarla attraverso una forte spinta innovativa.
Luciana De Angelis, Customs Manager IKEA Italia. Distribution ha insistito sulla necessità di una sempre più stretta collaborazione con le agenzie doganali, sulla limitazione dei tempi di attesa della merce per eliminare l’inquinamento ambientale, sulla limitazione dei tempi necessari per ottenere ad esempio i nullaosta sanitari.
L’ingolfamento delle attività significa maggiore inquinamento e minore competitività. Antonio Musso, AD di Grendi, primo operatore marittimo italiano ad essere diventato società Benefit, ha sottolineato come lo sviluppo sostenibile delle proprie attività sia l’unico modo per preservare il valore dell’azienda nel futuro, un’azienda che oltre a perseguire obiettivi di business e generazione di profitto, pone una decisa attenzione sull’ambiente.