LA SPEZIA – Straordinario risultato nel processo di avanzata innovazione della Società “La Spezia Port Service”.
Che ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy della procedura per il brevetto del processo tecnico e del software utilizzato in Porto alla Spezia e al Centro Unico dei Servizi di Santo Stefano Magra per la gestione informatizzata di tutte le attività a supporto dei controlli alla merce
Il Ministero, con sua nota ufficiale, ha sottolineato che la domanda di brevetto in Italia ha ricevuto il parere di brevettabilità completamente positivo, essendo stati riconosciuti i requisiti di novità, attività inventiva ed applicazione industriale e che è prevista per la concessione del brevetto in Italia.
Si tratta di un riconoscimento unico nel suo genere, di alto valore per la società La Spezia Port Service, per il Porto della Spezia ma anche e soprattutto per i servizi che il software gestisce per gli spedizionieri e doganalisti della Spezia, operatori che da anni investono in tecnologia e progetti innovativi per rendere le operazioni di importazione e di esportazione sempre più efficienti e smart.
La Spezia Port Service, che opera da diversi anni nel settore delle innovazioni tecnologiche a supporto degli operatori del porto (spedizionieri doganalisti e agenti) per traguardare efficienza e competitività nei servizi alla merce, è oggi riferimento importante, nel Sistema Spezia, per i processi di interoperabilità fra i diversi attori attivi in ambito portuale. Intelligenza artificiale, 5G, e IoT sono infatti le nuove frontiere sulle quali si misurano le potenzialità per il Porto della Spezia.
La costante collaborazione con il settore pubblico e in particolare con l’Autorità portuale del Mar Ligure orientale di cui LSPS è onorata di essere partner tecnologico anche in questa fase di transizione digitale, resta il valore aggiunto che contribuisce al successo e all’affermazione del Porto della Spezia e dei suoi principali asset.
Nella fotografia i vertici della Società Giacomo Galletto e Salvatore Avena