Roma – A partire dal pomeriggio di mercoledì 30 aprile, sul sito delle Entrate saranno disponibili in modalità consultazione i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche.
In totale sono 1 miliardo e 300 milioni le informazioni trasmesse per la stagione dichiarativa in corso.
A partire dal 15 maggio poi, sarà possibile modificare e inviare i modelli dichiarativi. Anche quest’anno i contribuenti potranno optare per il 730 semplificato, che nel 2024 è stato scelto da oltre metà della platea.
Con questa modalità, il cittadino non deve più conoscere quadri, righi e codici ma viene guidato fino all’invio della dichiarazione con una interfaccia intuitiva e parole semplici.
I dati relativi all’abitazione (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo e così via) sono ad esempio raccolti nella sezione “casa”, gli oneri nella sezione “spese sostenute”, le informazioni su coniuge e figli nella sezione “famiglia”.
Dopo aver accettato o modificato i dati, sarà il sistema a inserire automaticamente i dati all’interno del modello.
Per inviare la dichiarazione ci sarà tempo fino al 30 settembre 2025.
La scadenza il 31 ottobre, invece, sarà per chi presenta il modello Redditi.
Le regole sono definite in un provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone (nella foto).