CIVITAVECCHIA – Sono stati 519mila i passeggeri di navi da crociera, in transito, imbarcati e sbarcati, arrivati nel 2021 al Roma Cruise Terminal del Porto di Civitavecchia. Gli scali delle unità sono stati 274.
Un risultato che misura, trattandosi del primo scalo italiano della top ten del settore crocieristico, non solo la ripresa del porto di Roma ma serve anche ad essere messo in relazione sia sul complesso movimentato dai terminal cruise italiani sia da ciascuno di essi.
Significativi sono anche i paragoni con gli anni precedenti per valutare ovviamente il potenziale di resistenza e di ripresa. Nell’anno pre pandemico, il 2019, Civitavecchia aveva totalizzato 2,7 milioni di crocieristi, mentre nel 2021 ha quasi cancellato questa voce, ripresa con i risultati che si sono visti quest’anno. Se si tiene conto, a nostro avviso, che le navi potevano viaggiare con la metà dei passeggeri potenziali, l’aver superato il mezzo milione pare già un buon risultato.
John Portelli, general manager di Roma Cruise Terminal ha infatti ringraziato tutti gli operatori che nel 2021 sono stati impegnati per ottenere questi risultati elencando uno ad uno gli armatori che hanno fatto scalo a Roma-Civitavecchia: “Aida, Costa Crociere, Club med, Hapag Lloyd, Holland America Line, Marella, MSC Cruises, Mystic, Niko Cruises, Norwegian Cruise Line, Oceana, Phoenix Reisen, Ponant, Residence At Sea, Regent Seven Seas, Royal Caribbean Group, Sea Cloud, Seadream, Silverseas, Star Clippers, Sycamore Group, TUI Cruises, V Ships, Noble Caledonia, Viking Ocean Cruises e Windstar”.