Le news da Ancona, Milano, Trieste, Venezia e da … Capodistria

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Iniziamo con oggi la nuova rubrica Agenda Italia che ospita e ospiterà le news in breve che arrivano dal mondo della blue economy.

Ferretti Group ha varato ad Ancona Progetto C138

Ancona – CRN, brand di Ferretti Group, ha varato il bespoke yacht in acciaio e alluminio Progetto C138, che sarà consegnato come M/Y Rio. Il 62 metri è sceso in acqua accompagnato dalla soddisfazione delle maestranze. M/Y Rio è stato venduto da Alex Heyes & David Westwood di TWW Yachts. Il superyacht è progettato e costruito da CRN in collaborazione con lo studio di design e architettura Omega Architects, che ha curato il concept degli esterni, e con lo studio di design Pulina Exclusive Interiors, a cui sono stati affidati gli interni. Con i suoi 62 metri di lunghezza e 11,20 metri di baglio, lo yacht si sviluppa su 4 ponti e può accogliere fino a 12 ospiti. M/Y Rio è un’opera completamente sartoriale e al contempo dallo spiccato carattere sportivo espresso dalle linee filanti dello scafo e dalla prua quasi verticale. (Fonte Pressmare)

Transpotec Logitec si sposta dal 12 al 15 maggio

Milano – La rapida evoluzione della pandemia e la volontà di proporre, compatibilmente alle esigenze del calendario fieristico, una offerta di qualità a visitatori ed espositori, ha portato Transpotec Logitec a ripianificare le sue date, posizionandosi nella seconda settimana di maggio. Nel corso degli ultimi giorni Transpotec Logitec ha fortemente lavorato per offrire, nonostante le mutate condizioni ambientali, una manifestazione fieristica di eccellenza e in sicurezza.
L’appuntamento si terrà in presenza dal 12 al 15 maggio 2022 e conferma il suo progetto espositivo e i numerosi eventi che arricchiranno il palinsesto delle giornate.
Transpotec Logitec continuerà a interagire con gli stakeholder attraverso il sito e il calendario delle news. Tutte le informazioni sono disponibili online su www.transpotec.com

Interporto Trieste: aumento di capitale sociale 

Trieste – Interporto Trieste aumenta di 6 milioni di euro il capitale sociale che era fermo a poco più di 11,6 milioni. La cifra è strategica perché consentirà di investire in nuovi interventi e soprattutto nell’operazione British american tobacco (BAT), l’hub di produzione e ricerca nell’area FreeEste a Bagnoli della Rosandra.
L’aumento di capitale servirà a per dare ossigeno alla società che negli ultimi anni ha investito con mutui (14 milioni solo per la realizzazione di FreeEste), finanziamenti e capitale proprio. La nuova solidità finanziaria con un capitale da 17,6 milioni di euro sarà utile anche per il compito di capofila che Interporto Trieste sta portando avanti nella realizzazione del sistema logistico del Friuli Venezia Giulia, che vede interessati l’Interporto di Pordenone, quello di Gorizia e quello di Cervignano, controllato da Interporto. La spa vede la partecipazione di duisport col 15%, di Friulia (finanziaria della Regione FVG) col 31,99%, dell’Autorità portuale col 20%, della Camera commercio Venezia Giulia (16,54%), del Comune di Trieste (11,05%) e di quello di Monrupino (5,52%), mentre il Comune Gorizia è proprietario di una singola azione. Spicca nella proprietà il porto tedesco di Duisburg, entrato acquisendo quote da Friulia. (Fonte Adriaports).

Container: piangono Trieste e Venezia, ride Capodistria

Trieste – Nei container i porti dell’Alto Adriatico perdono terreno e chiudono il 2021 con segno negativo. Cresce invece il porto sloveno di Capodistria che invece sfiora il milione di Teu movimentati. Al porto di Trieste si registra un calo di circa il 3,9% con un totale di 745.241 Teu contro i 776.022 del 2020. In particolare, Trieste marine terminal perde il 5,18% con un totale di 652.319 Teu. La pandemia si fa sentire anche a Venezia – dove i fattori di calo potrebbero però dipendere anche da altri aspetti – con una diminuzione dei Teu dai 528.676 del 2020 ai 514.881 del 2021 e quindi con un -2,6%. A Porto Marghera però, la situazione è più articolata con il TIV (Terminal Intermodale Venezia) del gruppo MSC (prima compagnia armatoriali al mondo) che cresce di ben l’8,6% a poco più di 296mila Teu. Con Vecon, società del gruppo PSA di Singapore, con 218.731 Teu il calo è stato del 14%. Un calo costante a Marghera nei container, con i due terminal che nel 2022 dovrebbero ospitare parte del traffico passeggeri escluso da Venezia. Capodistria fa invece il nuovo record con 997.574 Teu movimentati e una crescita del 6%. (Fonte Adriaports).

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