Roma – Marina Militare e Confindustria hanno firmato un accordo per l’affermazione di una cultura d’impresa attraverso progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito del Piano Nazionale di Ricerca Militare (PNRM) con particolare attenzione a Cyber Defence, cantieristica, innovazione tecnologica, Emerging & Distrupting Technologies, con specifico riferimento alle sub.
A firmare l’intesa sono stati i massimi vertici dei due enti, il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.
L’intesa si pone anche l’obiettivo sociale ed economico dell’orientamento e del ricollocamento di militari congedati, attraverso gli sportelli informativi di Forza Armata presso i Comandi Marittimi e la piattaforma dedicata “Sistema Informativo Lavoro Difesa” (SILDifesa),per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
L’ammiraglio Enrico Credendino ha sottolineato che “Questa intesa rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra identità di Paese marittimo: c’è bisogno di investire in maniera sinergica e concreta per sviluppare una visione congiunta che, attraverso la valorizzazione di idee e progetti condivisi, consentirà all’industria di contribuire allo sviluppo capacitivo dello strumento marittimo del Paese”.
“Questo accordo con la Marina Militare italiana, orgoglio delle nostre forze armate, va nella direzione auspicata da Confindustria, che vede nel “fare sistema” il valore aggiunto per sostenere la crescita del Paese. A maggior ragione in un settore dalle enormi potenzialità come quell’economia del mare, in cui le nostre imprese sono leader a livello mondiale”, ha dichiarato il presidente di Confindustria Bonomi.
Fonte: Cittàdellaspezia
Nella foto il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi alla firma dell’accordo su nave Duilio