A Verona i focus dell’ Alis e dei 2.350 soci, 350mila lavoratori e 95 miliardi di fatturato

Verona – LET Expo 2025, la fiera di logistica e trasporti di Alis a Verona conferma numeri significativi: 500 espositori e 60mila metri quadrati in 6 padiglioni e con la partecipazione di tre ministri, Antonio Tajani e Daniela Santanchè, e Francesco Lollobrigida in streaming.

E nella sua relazione il Presidente di Alis, Guido Grimaldi, ha ringraziato il Capo dello Stato Sergio Mattarella per aver assegnato alla kermesse il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica. Un segnale importante – ha commentato Grimaldi – che premia fortemente il nostro impegno, e che dimostra la grande attenzione e sensibilità nei confronti del nostro evento e di un leader associativo della logistica che ha un’incidenza del 10% sul PIL nazionale e di una leva che ispira i giovani a trovare occupazione. Un’attività, quella del comparto logistico, tuttavia ostacolata da fattori esogeni che incidono gravemente, come la direttiva ETS, il Regolamento Fuel-EU Maritime e il mismatch tra domanda e offerta di lavoro.

Ha poi focalizzato il significato e la finalità di questo evento che – ha detto – rappresenta un laboratorio di idee per definire concrete strategie per la crescita e per generare ricchezza ed occupazione, sviluppate da imprese private, enti pubblici, centri di formazione e associazioni che occupano le nostre aree espositive e che lavorano per costruire un futuro sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale. I 2.350 soci di Alis, con i 350.000 lavoratori rappresentati e 95 miliardi di euro di fatturato aggregato, sono un elemento di eccellenza, costituendo il motore vero di innovazione e crescita. Una fiera che offre l’occasione per analizzare uno scenario globale in continua evoluzione, segnato dai due conflitti in corso e dalle tensioni sui dazi che stanno incidendo sulla stabilità dei mercati, con effetti a catena su numerose filiere come l’automotive, il farmaceutico e l’agroalimentare.

Ha poi dato atto, il Presidente di Alis,  ai molti soci che hanno lavorato con determinazione per conquistare nuovi mercati, rafforzando il ruolo dell’Italia come hub strategico anche per Cina, Africa e Turchia.

Per Grimaldi l’Italia deve fare un deciso salto in avanti su due fronti: quello della produttività della nostra industria e quello infrastrutturale, ricordando comunque al riguardato che il MIT sta finanziando 112 opere prioritarie per un valore degli investimenti di 132 miliardi. Ma ha anche auspicato che, oltre a questi progetti, si acceleri sulla riforma dei porti per garantire competitività ed attrattività dei nostri scali e sull’implementazione del Piano Nazionale della Logistica che mira a sostenere la digitalizzazione e l’integrazione efficiente di porti e interporti.

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