LA SPEZIA – Sono sette gli studenti delle classi 1^ e 2 ^ dei corsi IeFP del Cisita, che hanno avuto il privilegio di fare un’esperienza unica e altamente formativa: la navigazione da Genova alla Spezia a bordo della leggendaria Nave Scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare Italiana.
Due giorni di navigazione, da Genova alla Spezia, due notti a bordo tra le onde del Mar Ligure, in un viaggio che è già diventato indimenticabile.
L’occasione è nata dalla partecipazione e dal riconoscimento ottenuto in occasione del Premio “Nereidi”, nell’ambito della Festa del Mare: i ragazzi sono stati tra i premiati, grazie ai loro racconti, poesie e disegni originali sul tema del mare, una rassegna annuale che è ormai una consuetudine imperdibile per tutti i ragazzi delle scuole della Spezia.
“È stata un’occasione straordinaria, nella nave più bella del mondo” afferma entusiasta Samuele Rufino, classe prima operatore del legno, uno dei giovani protagonisti, che continua dicendo: “Ho imparato tantissime cose, da quelle più pratiche, come i nodi o la manutenzione generale, a quelle più formative, come il sapersi comportare a bordo, l’educazione e il rispetto delle regole”.
Lo segue Kevin Ghizolfi, classe 2° operatore informatico/meccanico, che afferma: “Porterò sempre con me il ricordo della notte nella prua della nave, sotto il cielo stellato e il mare attorno: da togliere il fiato.”
Un’esperienza altamente formativa, che ha permesso ai ragazzi di vivere da protagonisti la vita di bordo, comprese le attività quotidiane dell’equipaggio, nonché il dormire nelle caratteristiche amache.
Visibilmente felice il direttore del Cisita Riccardo Papa che ha anche accompagnato i ragazzi alla partenza. “Mettere alla prova sé stessi in contesti reali, confrontarsi con la vita di bordo, rispettare ruoli e ritmi non consueti, significa apprendere competenze trasversali che sono spesso più significative – e durature – dello studio in aula.” commenta proprio Papa, aggiungendo che:” Questo viaggio sulla Vespucci non è stato solo un premio, ma un vero e proprio laboratorio di vita e cittadinanza attiva”.
Una soddisfazione che condivide con la presidente Giorgia Bucchioni che ha voluto ringraziare tutti i soggetti che hanno permesso questa incredibile esperienza: “Un ringraziamento sentito agli enti e alle persone che hanno reso possibile tutto questo. A cominciare dall’organizzazione e la giuria del Premio Nereidi, da anni promotori di un percorso collettivo fondamentale per il nostro territorio. Quindi un ringraziamento speciale va alla Dott.ssa Giulia Crocco, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, per la sensibilità e la vicinanza sempre dimostrate verso i percorsi di formazione professionale; alla Dott.ssa Patrizia Saccone, Assessore del Comune della Spezia, per l’attenzione e la costante collaborazione istituzionale; e infine alla Marina Militare Italiana, nella persona dell’Ammiraglio Flavio Biaggi, del Comandante Alberto Battaglini e del Comandante Giuseppe Lai, che con disponibilità, lungimiranza, attenzione all’universo giovanile, cura e spirito di servizio hanno reso possibile questa memorabile esperienza a bordo di una delle navi-simbolo del nostro Paese.”
Questi i nomi dei ragazzi: Samuele Rufino, Natan Pistone, Stefano Marullo, Andrea Arfanotti(1° operatore del legno), Ilenia Ciani Passeri (1° operatore servizi d’impresa), Gioele Veseli (2° operatore del legno), Kevin Ghizolfi (2°operatore informatico-meccanico), accompagnati dall’educatore Cristiano Tomaino.